Anniversario della Liberazione a Cinisello Balsamo 1946, 1951

Anniversario della Liberazione a Cinisello Balsamo 1946, 1951 ">

venerdì 20 giugno 2008

Un ricordo di Mario Rigoni Stern

Vi sono dei soldati russi, là. Dei prigionieri? No. Sono armati. Con la stella rossa sul berretto! Io ho in mano il fucile. Li guardo impietrito. Essi stanno mangiando attorno alla tavola. Prendono il cibo con il cucchiaio di legno da una zuppiera comune. E mi guardano con i cucchiai sospesi a mezz'aria.

«Mnié khocetsia iestj» dico. Vi sono anche delle donne. Una prende un piatto, lo riempie di latte e miglio, con un mestolo, dalla zuppiera di tutti, e me lo porge. Io faccio un passo avanti, mi metto il fucile in spalla e mangio. Il tempo non esiste più. I soldati russi mi guardano. Nessuno fiata. C'è solo il rumore del mio cucchiaio nel piatto. E d'ogni mia boccata.

Da Il Sergente nella neve di Mario Rigoni Stern



Lo scrittore Mario Rigoni Stern, Medaglia d'Argento al Valor Militare, fatto prigioniero dai tedeschi allorché l'Italia firma l'Armistizio, è trasferito in Prussia orientale. Rientra a casa a piedi dopo due anni di Lager, il 5 maggio 1945.
Rigoni Stern è morto ad Asiago, all'età di 86 anni. Malato da tempo, è mancato lunedì sera 16 giugno 2008. La notizia della sua morte è stata tenuta riservata dalla famiglia, per espressa volontà dello scrittore. I funerali sono stati celebrati martedì pomeriggio, in forma strettamente privata, nella chiesetta del cimitero di Asiago.



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