Contro l'apertura del covo neonazista Skinhouse Sabato 18 ottobre in via Alfieri 12 a Bollate, la città di Claudio Varalli, è stato inaugurato con un concerto "nazirock" l'ennesimo covo nazifascista in territorio milanese: si tratta della famigerata Skinhouse, sede del gruppo squadrista d'ispirazione neonazista Hammerskin, cui sono attribuite numerose aggressioni e violenze in questi anni ai danni di attivisti politici, migranti, omosessuali, persone comuni. Già la precedente sede di via Cannero a Milano si era resa tristemente nota come base di partenza di spedizioni punitive e raid squadristici nonchè come cellula di reclutamento di picchiatori e potenziali assassini, oltre che come centro di diffusione di idee ispirate direttamente al nazifascismo. E' importante mobilitarsi sin da ora per la chiusura immediata della Skinhouse di Bollate, sia in quanto covo d'odio, razzismo e intolleranza sul territorio, sia come rischio permanente per l'incolumità fisica di tutti i residenti.
La mobilitazione in città continua, verso il corteo antifascista del 1 novembre a Bollate per la chiusura della Skinhouse.
La mobilitazione in città continua, verso il corteo antifascista del 1 novembre a Bollate per la chiusura della Skinhouse.
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