Si è svolto sabato 22 gennaio il congresso dell’A.N.P.I. di Cinisello Balsamo. Presenti gli iscritti, i cittadini e i rappresentanti di istituzioni, associazioni, sindacati e partiti della città.
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Felice Riccardi - presidente A.N.P.I. |
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Il pubblico |
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Gaetano Salerno - vicepresidente A.N.P.I. |
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Giuseppe Sacco - presidente del Consiglio comunale |
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Davide Veronese - assessore |
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Gaetano Latino - partigiano |
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Alessandro Pollio - A.N.P.I. provinciale |
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Numerosi gli interventi che hanno animato il dibattito, toccando diversi temi ma partendo da un denominatore comune: la presa d’atto dell’attacco al sistema di diritti del nostro paese, quei diritti racchiusi nella nostra Costituzione, e alle libertà fondamentali per cui tantissimi partigiani hanno perso la vita partecipando alla Resistenza e lottando contro il nazifascismo. Idee e principi che oggi diamo per scontati, ma che sono minacciati dalle pulsioni autoritarie e populiste oggi incarnate da precise scelte di governo e da una vera e propria offensiva culturale che rischia di sovvertire l’ordine democratico voluto dai nostri padri fondatori dopo il 1945. E il fatto che l’apice di questa offensiva si manifesti proprio nel 150esimo anno dell’Unità di Italia ci ricorda quanto fragile sia in realtà questa nostra democrazia e quanto occorra ancora oggi richiamarci all’Antifascismo come patrimonio comune di tutti gli italiani. L’assemblea si è aperta con la relazione politica e con l’esposizione dei documenti che verranno presentati al XV congresso nazionale nei quali si riconosce l’importanza dell’apertura alle nuove generazione e della necessità di costruire una grande alleanza tra l’ANPI e coloro che si riconoscono nei valori della Resistenza e della Costituzione. E’ stata poi presentata la situazione locale, rivendicando con orgoglio il coinvolgimento attivo dei più giovani nella sezione cinisellese, non solo per il ruolo da essi ricoperto, ma anche per le attività a loro indirizzate, come il Liberation Festival organizzato lo scorso 24 aprile. L’ANPI è ormai una presenza storica in una città come Cinisello Balsamo dove Antifascismo e Resistenza sono da sempre parte della coscienza cittadina ma che, oggi come non mai, è necessario difendere e trasmettere alle nuove generazioni.
DOCUMENTO EMENDATO
DALLA SEZIONE A.N.P.I.
DI CINISELLO BALSAMO
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